Stillicidi....emoraggie...Solitudini d'artemisia...Bello rileggerti, ritrovare queste espressioni che restano impresse...queste atmosfere che mancavano... Molto bene... ;)
Bello ritrovarti, Virgin, in questa lirica riconoscibilissima, dal lessico ricercato e dalle metafore originali. L'unica vestigia umana in questo componimento è solo una sagoma, in un dove improbabile ma vieppiù degradato e estraneo, solo solchi di amici e incomunicabilità disillusa e irriconoscente , irriconoscibile. Un ulteriore tassello alla tua weltanschauung al tuo extra/intra cosmo artefatto ed esiziale.
il senso di essiccazione che la città ma non solo vuole imporre, e il tentativo di sopravvivenza costante. andiamo avanti a tentativi... ti abbraccio fortissimo.
Bon retour parmi nous dopo il 15 settembre con densità d'immagini e spazi. Lo sfarinamento ci permea e impregna, è una sensazione contemporanea non dissimile da coloro che, in altre epoche, vedevano la fine del mondo nella fine del 'loro' mondo. Tutto si ripete nel cosmo umano. Al momento odierno vi è un'amplificazione perché sussiste l'illusione di avere informazioni ma poco è mutato se non nell'accelerazione. Avvertiamo quello che vogliamo avvertire, sentiamo quello che ci vogliono far sentire. Resta un amico che ci parla e le sue parole sono consolazione. A risentirti.