PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/01/2018
Quando ti ho visto per la prima volta raggomitolato
perso nelle braccia di tua madre
è stato come se un ciclo di vita
fosse improvvisamente andato scemando
ed una nuova alba avesse bussato al mio cuore
e più ti guardo più mi accorgo che cresce il desiderio
di diventare padre
sei forte,testardo proprio come piace a me
se cadi ti rialzi senza pianti e con regalità
tu brami il tuo palcoscenico
ma il palcoscenico è una bella utopia
una balla colossale
che prima o poi ti rinchiuderà in una gabbia
cerca la chiave e scappa da te stesso
rifiuta di indossare qualsiasi maschera
perchè questa lentamente
ti divorerà il cervello e il cuore
non rinunciare ai tuoi sogni
per l'egoismo di chi ti ama
difendili con i denti e con le unghie
perchè essi appartengono solo a te
non mentire mai a te stesso
perchè col tempo ti accorgerai
di aver costruito un castello di vetro
e il primo vento prepotente
te lo distruggerà senza pietà
e allora guardandoti allo specchio
non ti riconoscerai
e con le lacrime agli occhi
conterai i tuoi fallimenti
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)