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Pubblicata il 18/01/2018
Parlottando del più e del meno con un petulante pilota pakistano con una palandrana color pervinca e un papillon in popeline, vinto ad un palio delle pentole pirofile nel padovano, mi proposi di passare un periodo di prova come apprendista pescatore di polipi nel porto di Posillipo.
poi, preso da pressante passione , mi presentai da alcuni parrucchieri di provincia per proporre delle particolari parrucche posticce in pelo di puzzola del Perù pretrattate alla propoli ma, purtroppo, nella presentazione del prodotto, persi il portafoglio con la patente e , quindi, dovetti parcheggiare la mia Panda con il portapacchi e tornare al mio paesello con un pullman dove facevano una vendita promozionale di particolari pentole in peltro e di portacenere in palissandro della Patagonia plastificato.
solleticato dalla proposta comprai tutto dando in cambio il mio prestigioso orologio Patek in puro polonio, con pulsanti in porfido dell'isola di Pasqua, scatenando le ire della mia partner che mi percosse con prepotenza con un pesante portapipe in porcellana procurandomi parecchie escoriazioni sulle palpebre e sui polpacci !
particolarmente provato, per distrarmi, mi iscrissi ad un corso per paracadutisti principianti ma, dopo le prime prove mi fratturai il perone e i polsi per cui passai un lungo periodo pensando che forse sarebbe stato meglio collezionare pupazzi di peluche a forma di pellicano o cucinare pasta al pesto senza olio di palma piuttosto che usare delle pomate profumate al pompelmo per pediluvi o plasmare con la plastilina prototipi di piedi di porco a pile, in primavera di primo pomeriggio e con particolare premura.....
porcaccia !!........
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piaciutissima!

il 18/01/2018 alle 10:27

porca paletta! ahahaha...

il 23/01/2018 alle 00:42