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Pubblicata il 21/01/2003



Ho sottratto ad un'Aquila
le ali
per volare sul mio destino

gli artigli a una Tigre
perchè nessuno
ne ostacolasse il cammino

a una Volpe l'astuzia
perchè trappole
sempre io potessi evitare

a un Leone il coraggio
perchè mai
nulla mai io possa temere

ora che l'ombra ho lasciato
e il mondo posso affrontare
senza le vecchie paure

mi accorgo
che era di nebbia
il nemico
e solo ricordi di ieri
son rimasti
a pesare sul cuore.


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flo

Caro Luigi,
spesso i nemici sono di nebbia, ma a volte non meno pericolosi.
Grazie per le tue idee, molto spesso fresce e nuove.
Floriano

il 21/01/2003 alle 20:48

La lotta contro i mulini a vento!
bella e particolare la tua poesia.

Complimenti.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 21/01/2003 alle 22:47

Il peggior nemico lo troviamo spesso in noi stessi e può soffocarci come la nebbia più fitta.
Complimenti Lui'
Gaetano

il 22/01/2003 alle 08:10

" Complimenti Lui' "
mi hai scambiato per un altro,
io mi chiamo Alessandro.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 22/01/2003 alle 12:56

Scusa,
credevo fosse la risposta al mio commento
tra nomi e nick non ci capisco niente.

Con stima ed amicizia.
AIRBAG.

il 22/01/2003 alle 12:58

bella, veramente bella e cogli con queste tue parole lo stato d'animo di molti;compreso me.
bravo Luigi.
ciao.
antonio.

il 22/01/2003 alle 21:26

....sai trasmettere attraverso le tue liriche ciò che provi e ...di riflesso, ce lo fai vivere.
GABRIELA.

il 14/03/2003 alle 11:45

grazie a te
L.

il 21/03/2003 alle 00:12

e sa far male

L.

il 21/03/2003 alle 00:13

grazie
L.

il 21/03/2003 alle 00:14