sognare
all'improvviso
di riscoprirsi nudo
nel groviglio
di quelle mille rose nere
che odorano
di solitudine
...
sbattere -
come l'ultimo dei cretini-
la testa contro
quel maledetto muro
di mezze verità mai dette
per sentirsi finalmente vivo
...
gridare al mondo
la tua rabbia nera
mentre lacrime d'avorio
colorano in silenzio
la tua fragilità
...
camuffarsi da giullare
per cercare
di far ridere
quel boia infingardo
che divora il tuo cuore...
quel boia traditore
che violenta il tuo cervello
ormai in tilt
...
cavalcare pegaso
per fuggire
dal tuffo
e rifugiarsi
nel nulla