...La giovinezza sembra essere l’oggetto che scivola sul pensiero della muta donna...infatti ella ha raggiunto il punto di non ritorno dove incomincia la lenta discesa verso lo stadio della maturità e le prime avvisaglie di un certo declino qui provocatoriamente chiamato eretico...che manifesta l’ostentazione irriverente verso una qualsiasi forma codificata sia sociale sia religiosa...la forte conclusione di quell’eretico sfiorire lo troviamo nei versi successivi energicamente e metaforicamente scolpito in quelle sagome d’argilla dove soltanto gli occhi conservano una lucentezza dai quali traspare una volontà di non recedere al naturale declino...anche la moglie di Lot fieramente consapevole della propria personalità non ubbidì alla stupida volontà autoritaria che pretendeva una ubbidienza assoluta e fu così punita...la Bibbia non lo dice ma io sono sicuro che come le sagome d’argilla della Poetessa anche la statua di sale in cui fu trasformata la moglie di Lot lanciava sguardi fiammeggianti da due bellissimi occhi di vetro… ...Le ombre non parlano ma si dispongono ubbidendo alla luce del Sole...
l'eretico sfiorire non è in realtà per l'età.. (a mio avviso l'avanzare dell'età è un fiorire e non il contrario). la bestemmia del decadimento sta nell'intimo sfiorire. grazie a todos
dici che è facile dai miei 32 che sembrano 17? eheh :) bacio, carissimo