Il vento d’autunno
non è più lo stesso
agita le foglie incurante
che stanno per staccarsi
intona un’eco di voci incostanti
i pensieri, ad ogni titolo
incontrano ostacoli
si sciolgono campane
e rintocchi liberi risuonano
come prodigi di verità:
“le cose che più amiamo
siamo destinati a perderle”.
il vento d’autunno
non è più lo stesso
insegue gabbiani
allo stesso modo
affamati di onde e nuovi lidi.
e’ difficile arrendersi
alla nuova gemma
che non ci riguarda più
e nello stesso tempo
ci appartiene da sempre.
si sciolgono campane
e rintocchi liberi risuonano
come prodigi di verità:
“le cose che più amiamo
siamo destinati a perderle”.
"Le cose, che più amiamo".