PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/08/2017
Il deserto psichedelico, duro, violento, cantilenante
nel pomeriggio brado, ispira il verso caustico
nei confronti dell'attesa scorticante, musica da strizzare occhi
i miei, svegli in attesa di un crepuscolo lontano.
sono morto, ma non ditelo a nessuno!
rabbia cruenta, vado contro il mio tempo, nudo, arbitrario.
ho conosciuto la bellezza, effimera, come le cose di questo mondo
ha colpito la mente e dà colpi con un pendolo di saggezza.
cosa mi bolle in pentola? Be', prima di tutto una di queste notti
dialogherò con le stelle più attive, più sagge
parleremo dell'ingiustizia che regna in questo mondo di cani ubriachi
e cagne intrattabili e infedeli. Una volta finita la conversazione
digerirò la poesia, la rivolterò, la regalerò
perché dove l'ho presa non si paga per averla. Ora e per sempre.
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Molto bella! Dura ma veritiera!

il 02/08/2017 alle 17:27

scritta ascoltando "blues for the red sun" dei kyuss

il 02/08/2017 alle 18:56

Riccardo ti capirà meglio di quanto possa farlo io! Non è il mio genere filo-musicale!

il 02/08/2017 alle 21:22

mai visto il video ma green machine è un capolavoro nel capolavoro. Un'altra canzone che mi fa andare di testa è writhe...

il 03/08/2017 alle 15:00

Far, ti ringrazio per il commento!!

il 03/08/2017 alle 15:01
373

Dialogare con le stelle.. poesia..

il 03/08/2017 alle 15:39