Parole...parole...parole, pur sempre parole d'amore. Cara Velabianca ho letto più volte questa fredda ma splendida poesia. l'immagine dell'uomo amante infedele traditore mi sembra un pò categorica, immagino comunque lo stato d'animo che potevi avere quando scrivevi questi versi. Una donna ferita e delusa stanca delle solite frasi di circostanza utilizzate forse per un unico fine.
Un abbraccio
Pablo