PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/05/2017
Folle! L'odio di cui ti nutri
è cibo offerto dai demoni,
veleno sputato sulla tua bocca
dal bacio freddo dei serpenti

intanto il male banchetta
con il tuo corpo e beve
in un calice le tue lacrime
assaporando la tua resa

mentre insegui una vendetta
ma uccidendo ti uccidi,
unico bersaglio nello specchio
non ti è restato niente altro che

il tuo essere ferito e nudo
il tuo dolore crudo
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Forse ti rivolgi a me ... se fosse così sappi che ti sbagli. Il mio cielo è grande immenso e pieno di azzurro, so vivere sorridere e cantare, spero che il dolore crudo non sia il tuo allo specchio. Ti abbraccio

il 13/05/2017 alle 15:27

poesia con un sottinteso? bohh

il 13/05/2017 alle 15:28

wow vi ho colto sul fatto...biricchini

il 13/05/2017 alle 15:29

Nooo Steve , è molto generica, si riferisce a tutte le persone ferite che accumulano dolore e rancore...e non era nemmeno riferita a me stessa :) Non capisco che cosa te l'abbia fatto pensare...boh...va be' ciao :))

il 13/05/2017 alle 17:32

Rosaa hai preso un granchio :)) ciaooo

il 13/05/2017 alle 17:33