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flo
Pubblicata il 11/01/2003





Ragazza nel cipiglio tuo sincero
vedo specchiarsi sole, vita e attese
dal Kossovo hai portato sguardo fiero
e nel cuore con te speranze accese;

qui cerchi di rifarti vita nuova
ma il pane è duro e sgorga triste il pianto
un urlo di miseria ti ritrova
in mezzo all’abbandono ed al rimpianto.

La sera ti riscaldi coi falò
fatui fuochi di vite presto morte,
sotto pozzi di cielo ti portò
il cattivo destino alla tua sorte;

tra fanali in brandelli sugli sterpi
triste vendi l’amor con grande pena
umiliata da un nugolo di serpi
vivi di notte come una falena

spasimo antico, pieno di dolore
ma ciascuno incurante ti violenta
rubando dopo il corpo anche il tuo cuore.
Poi vinta giacerai; l’anima è spenta.



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Eccellente, Flo, una vera dimostrazione di come un maestro della rima sa trasportare il dramma umano in pochi versi.

Ciaooo
L.

il 11/01/2003 alle 21:21

ricordi miss sarajevo degli u2 ?...l'ho ascoltata proprio stamani, e adesso leggo la tua lirica dolcissima e nello stesso tempo piena di amarezza...i tuoi versi stasera strappano riflessione ma io vorrei finire con le parole di bono....ci sarà un tempo...un bacione cri

il 11/01/2003 alle 21:42

..."sotto pozzi di cielo"...è terribile flo, ma racchiude tutto il dramma di questa stupenda lirica...
..poeta "dell'attenzione", come ti definisco io, sai "raccogliere" le disgrazie del mondo e con la tua infinita umanità ce le fai scivolare nel cuore, per sensibilizzarci, per aiutarci ad essere più umani e non soltanto dei robot della vita...come fare a non dirti grazie!
...sei bravo e la mia stima aumenta...
...un bacio...simy

il 12/01/2003 alle 10:40
flo

Ciao Luigi,
anche questo tema è d'attualità e non poteva non carpire la mia attenzione.
Un salutone
Floriano

il 12/01/2003 alle 11:40
flo

Cara Cristina,
anch'io vorrei che finisse come tu dici. Purtroppo l'argomento è d'attualità e d'una tristezza infinita
Un abbraccio
Floriano

il 12/01/2003 alle 11:41
flo

Ciao Giuseppe,
grazie per i tuoi complimenti.
Soprattutto cerchiamo di fare qualcosa per i più deboli.
Anche una semplice voce, spesso aiuta ad aumentare la sensibilità umana verso certi temi.
Ciao
Floriano

il 12/01/2003 alle 11:43
flo

Cara Simy,
sei la mia ammiratrice più convinta (come del resto lo sono anch'io nei tuoi riguardi).
Certo aiutiamoci ad essere più umani, me lo sono detto anch'io e mi è venuta questa poesia a difesa di chi è più debole.
Un abbraccio
Floriano

il 12/01/2003 alle 11:44

Eccezionale, Flo..... e non aggiungo altro.
Gaetano

il 12/01/2003 alle 22:12
flo

Caro Gaetano,
grazie dell'eccezionale!
Ma non merito tanto. Comunque lieto che ti sia piaciuta.
Floriano

il 13/01/2003 alle 08:23

Hai dipinto benissimo l'angoscia di una vita, simbolo per migliaia di altre, dove sembra non esserci la libertà di scelta, dove la schiavitù è purtroppo la risposta all'esistenza di queste infelici.
Molto toccante, pregna della tua delicatezza stilistica.
Un caro saluto
Axel

il 13/01/2003 alle 09:55
flo

Caro Axel,
ben felice di leggere i tuoi commenti alle mie poesie (e anche e soprattutto le tue poesie!)
Sia gli uni che gli altri, sono molto qualificati e qualificanti, e si sente che sono fatti da una persona che ha cognizione al riguardo.
In effetti questa poesia ha preso il terzo premio al Concorso Nazionale di poesia "Artisti in scena".
Ti ricambio il caro saluto e a presto rileggerti.
Floriano

il 13/01/2003 alle 18:41
flo

Ciao Alessandra,
grazie per quanto di bello mi dici, sai che tengo molto ai tuoi pareri, che sono di persona molto brava e competente in questo campo.
Ho letto stamani una tua bella poesia dal contenuto molto nuovo che mi è piaciuta assai.
A rileggerti presto.
Un carissimo abbraccio
Floriano

il 13/01/2003 alle 18:43