-E’ carezza la tenerezza
ai primi vagiti timidi di sole
ala a parabola d’estasi
anima protesa sull’eternità
un canto a bocca chiusa.
-La superficie acquorea sfiorata
dal dolce respiro del vento
pittore astratto di novelli sensi
è corpo vivente, dialogo scandito dal silenzio
gesto d’una rosa appena sbocciata
palpitante di sole, aperta d’amore
lacrima di rugiada a promessa tremula.
-Brucia l’arcana emozione partorita
grazia di profonda vertigine mistica
a mitigare l’agonia di gioia pura
germogliata armonia d’anima schiusa.