Silenziosi vigilano
i custodi dei muri!
le stelle che dal livore
della notte spuntano
… illuminano il loro
cammino errante.
siriani in fuga dalla guerra
attraversano deserti, mari
e venti invernali.
ricoperti di pochi cenci sporchi
… respinti da muri e fili spinati.
nella fredda terra aspettano
un pallido riverbero di sole
che riscaldi le loro umane miserie.
poco cibo! Una zuppa al giorno
per non morire di fame.
chiusi intrappolati
tra due frontiere!!
senza uscita... né avanti
né indietro.
muoiono di stenti
nell'indifferenza della Europa
e del mondo.
nell'occidente spoglio
come luce lunare!
la sera incede.
bruciano le traversine
riscaldano i bambini
che piangono nella notte.
intorno alle fumose braci
vibra una melodia...
il vento freddo la spèrde,
tutt'intorno nell'aria risuonano
le parole: amore,umanità e
solidarietà.