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Pubblicata il 16/12/2016
Il suo viso scavato da rughe profonde
infonde un senso di sicurezza
era come la mano del nonno
che sulla testa del nipotino fa una carezza
ti senti protetto
con le spalle coperte
anche se in quella casa mancavano le coperte
era una casa povera
di gente comune
ma che il loro cuore di malvagità era immune
era gente ricca di amore fratellanza
la loro casa era formata da una sola stanza
tutti vivevano a gomito a gomito
ogni centimetro era studiato
ogni passo ben calcolato
loro erano ricchi
eran ricchi dentro
loro si amavano veramente
difficile trovare come loro altra gente
quel viso scavato scavato profondo
rimase in silenzio per tutto il giorno
quelle quattro mura a loro intorno
dovevano sparire entro mezzogiorno
la lottizzazione selvaggia avanza veloce
in una maniera sempre più feroce
di quella povera famiglia bella famiglia
a nessuno glie ne importava
anche se era una meraviglia.
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