Dimenticherò le ferite
impresse sulla carne
quando lo spirito
si sostituirà totalmente al sangue
non serviranno più
occhi per vedere
nè sensi e nervi fragili per sentire
non mi affiderò più al corpo
vincerò i suoi limiti
e non sarò certo più vulnerabile
volerò senza cercare ali
molto più affine al cielo
attraverserò muri
varcherò mille usci chiusi
spalancandomi mondi
senza dovere aprire porte
sulla soglia dell'immortalità