PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/10/2016
Il mio cielo sanguina
scarlatte le sue lacrime
sporcano la terra
e qui il vento soffia forte

il mio dolore ha una matrice nera

si replicano i vuoti silenzi
e un seme dà frutti amari
dal succo velenoso
non porgere le labbra per assaggiarli

il mio dolore ha il sapore
della ruggine e del fiele
è un calice di vino cattivo
e lo offrirei solo ai dannati

il mio dolore ha una matrice nera

un'antica maledizione
si perpetua, marchio a fuoco
e il rancore è una macchia scura
che non si cancella
con un sorriso di plastica

assisti pure alla crocifissione
dei miei sogni morenti
le speranze impalate
chiudono definitivamente gli occhi

il mio dolore ha una matrice nera
e concepisce solo figli oscuri, senza nome
  • Attualmente 4.66667/5 meriti.
4,7/5 meriti (3 voti)

E' il dolore che lacera la vita! D'inganni e sogni sbiaditi? Molto bella e profonda. Un saluto

il 24/10/2016 alle 10:59

E' il dolore che lacera la vita! D'inganni e sogni sbiaditi? Molto bella e profonda. Un saluto

il 24/10/2016 alle 10:59

io amo vivere l allegria , ciaooo

il 24/10/2016 alle 11:20

Ti ringrazio Fiordipsiche:)

il 24/10/2016 alle 11:38

Rosaa ... strano ma vero...mai giudicare le apparenze..io sono un tipo molto solare e amo la vita... ciò non toglie esistano le ombre e la notte è a volte quegli aspetti emergono..diffido di chi ostenta il sorriso 24 ore al giorno...ciao :)

il 24/10/2016 alle 11:45

Ciao Riccardo...hai perfettamente interpretato....per quanto allegri e vivaci e lo sono anche troppo,in noi c'è sempre un lato dark. .ora però ti saluto col sorriso :)

il 24/10/2016 alle 11:57

splendida a partire dal titolo che la innerva...

il 24/10/2016 alle 16:55