Altra regione, stesse scale di pietra flesse al cento dal peso delle generazioni, e la vedo come fosse oggi. Stesso grembiule sopra le gonne lunghe, a coprire le gambe pesanti di gravidanze e vita. Si facevano amare e amavano in maniera semplice ed essenziale. Per la tua anche la terra a negare la quiete meritata negli anni; per lei e per tutti gli occhi che sono rimasti attoniti in quell'ora le tue belle righe in ricordo. Ciao Sira.
...Sira, questa immane tragedia descritta da te sconfina in un' Aura epica...gli occhi di tutti stanno attoniti a guardare...; un abbraccio, rom.
Ciao Arlette. Gail e Rom, ben ritrovati! Quella terribile notte, nella casa dei miei nonni, ormai defunti, c'era tutta la mia famiglia in vacanza. Mi piace pensare che quella dolce figura dal grembiule lungo abbia abbracciato la sua casa per non farla crollare e per proteggere tutti loro. Purtroppo la casa, anche se non è implosa,è inagibile, e i sacrifici di una vita spazzati via in 120 secondi. Un abbraccio a tutti e tre e grazie del pensiero!