...Carissimo Vendicatore, ora ho capito perché vai a Pordenone...suvvia, avresti potuto dirlo o gridarlo a squarciagola, noi tutti ti avremmo compreso...è per incontrare la Susanna (per gli sprovveduti sarebbe la Tamaro...)...; ciò ti fa molto onore, bravo, sei un bravo ragazzo...come pensavamo tutti...; aspettiamo il tuo ritorno...
"...iperbato dei lineamenti / che al sussulto dei sentimenti / fanno balzi per aria"... Oh, si: qualcosa di bello (sei Tu?). Lo terrò nel cassetto, tra le parole più dannatamente care.
VP: non declamavo, ero lì a fare il pubblico e l'amico di. per una volta. ||| Bianca: non dico che obbiettivo dei miei testi è dare al lettore *così* tanto piacere, ma insomma non sarebbe male. ||| Rom: dovrei ridere? ok: lol rotfl lmao. ||| Anna: ok sono bravino ma non mi porrei a livello del padreterno e dunque della Maiuscola pronominale
Non farmi il modesto adesso. E poi le maiuscole le metto dove e quando mi pare e piace ;)
più che altro il padreterno è una compagnia abbastanza infame, lui e la creazione del mondo come diavolo gli è venuta in mente. la poesia almeno è - come sottolineava Montale - attività INNOCUA e in quanto tale meritevole.