PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/01/2003
...e quando

sarà l'ora,

non verrò

al tuo funerale,

a pianger

lacrime di.....

coccodrillo e...

far finta

di star male.

E non porterò

fiori

sulla tua tomba,

pegno d'amore

per l'eternità;

se fossi certa

che,germoglieranno,

semi d'ortica

spargerei

in quantità.
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CIAO EDO
SONO REALMENTE MORTIFICATA PER AVERTI (INCONSAPEVOLMENTE)COINVOLTO IN UN MIO PENSIERO CHE MI SONO PERMESSA DI ESPRIMERE SU ALCUNE PERSONE UN PO'PRESUNTUOSE .SCUSAMI DI NUOVO....
GABRIELA.

il 03/01/2003 alle 20:08

La poesia è bella...molto bella....ma molto arida....c'è un sentimento che è molto vicino all'odio e brucia come acido sulla pelle leggendola.... di fronte alla morte non bisognerebbe seminare ortica, ma spargere comunque fiori, è il dono del perdono....che se pure in vita sembra banale e falso, nella morte sa di purificazione...
non è una critica non son nessuno per farne... ma pensaci solo....
ciao
Mary*

il 04/01/2003 alle 10:51

CIAO MERY
Non sempre si riesce a perdonare e a dimenticare,
specialmente quando il male ricevuto, ti resta attaccato sul corpo, come una seconda pelle.
Grazie comunque del tuo sincero commento.GABRIELA.

il 04/01/2003 alle 14:06