PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/09/2016
Cinque ore e cinquantadue minuti,
oggi sei a un passo da me.

basterebbe un gesto folle,
un gesto qualsiasi.

correre,
correre da te
dove sei.

dove sei adesso
che l’aria quieta di quest’estate
attraversa le imposte chiuse?

in penombra
il mio corpo nudo senza il tuo,
tra le lenzuola rosa.

e raggiungerti
per sapere
che volevi un pompino.
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strepitosa!

il 07/09/2016 alle 12:11

Per Bianca: grazie per il tuo passaggio, ho puntato tutto sulla chiusa. Per Axel: eh eh eh, ho voluto cambiare un po', altrimenti sempre la solita lagna. Grazie per il tuo commento. Per Riccardo: no, non direi delusione; la mia intenzione era quella di esprimere l'idea per la quale l'amore è anche fisicità. Forse se hai letto delusione ho fallito nel mio intento, ma ti ringrazio per aver dato una tua interpretazione. Alessia

il 07/09/2016 alle 16:28

E' una cosa che rimane tra me e lui. Alessia

il 07/09/2016 alle 21:50

Lascia più spazio all'immaginazione. Alessia

il 07/09/2016 alle 22:34

...sarebbe stato bello avessi potuto fare una chiosa, qui in margine non si può...ma in fondo sì...; un abbraccio, rom.

il 07/09/2016 alle 23:34

Per scrivere cosa canto? Alessia

il 07/09/2016 alle 23:36

«Dalla raccolta di poesie: "E sarà eternamente 2016".» un abbraccio, rom.

il 07/09/2016 alle 23:44

:-) Su questo sito di solito non lo scrivo. Ciao. Alessia

il 07/09/2016 alle 23:48

Chiusa inaspetta ma vulcanica , un saluto

il 08/09/2016 alle 15:24

Grazie gpaolocci. :-) Alessia

il 08/09/2016 alle 15:34