no, credevate non ci fossero le altre? che quel n°
fosse una boutade fantastica, burbanza?
le altre esistono e le pubblico a ritroso,
scritte come sono state in un tempo prima del luogo
in un luogo prima del teschio.
ho sentito un avvoltoio cantare sul ramo del tuo braccio
reso più simile a un ramo dalle numerose squame
d'eroina che vi fanno alloggio. egli era
rotto, non funzionava bene,
e per questo non per altro cantava male,
con un roco assurdo rantolo di gola
come un motore che sputa fiamme al nulla,
lasciato a ruggire in un garage deserto,
consapevole che la sua voce divora i teschi
come e più di quanto se fosse una carriola
(alla maniera di tua nonna) divorerebbe la strada.