PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/06/2016
Nell’istante muto scivolò sul vento
raccolto in alleluia un nudo incanto
sul dorso ferito l’intarsio a tormento.
Emise una voce commossa all’incontro
parole che ascesero all’elsa d’amore
una promessa flebile d'esaltante gioia
sfiorato il bacio sul collo del cuore.
Un mondo vibrante perso nel suono
mistico incredulo assorto d’autore
simile a danza planata su confini interdetti
libero volo di pianto su campi d’estasi .
Pulsioni primarie e sogni stravolti
un caos partorito d'obnubili d’anima
misteri a contrasto annessi alla costola
vascelli di gloria emersi in tempesta.
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Testo impegnativo e criptico, mi piace per l'eleganza formale e per i mille mondi possibili che senza penetrare il tuo con certezza, lasciano aperte mille visioni...

il 16/06/2016 alle 17:37

Sì lo so! Biasimo o critica che dir si voglia, che in tanti mi fanno! La mia poesia è per molti ostica e indigesta, proprio per questo ignorata, ma lei mi rappresenta e c'è poco da fare! Sei gentilissimo! Grazie ancora! Un caro saluto a te! ^ ^ Tra l'altro non mi interessa nemmeno piacere ai tanti, ma ai pochi che vanno oltre e si immergono nel sentire la poesia, non solo comprenderla!

il 16/06/2016 alle 22:44

A sottolineare ciò che dici e che condivido anch'io, nell'opera di Klimt, "Nuda Veritas", à riportata in epigrafe una citazione del filosofo Schiller: « Non puoi piacere a tutti con la tua azione e la tua arte. Rendi giustizia a pochi. Piacere a molti è male »

il 18/06/2016 alle 20:42

Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto. Oscar Wilde Sorrido! Ciao!

il 22/06/2016 alle 14:32