Bimba sei sogno interrotto di colpo
racconti favole alle rose ancora chiuse
anima lacera benedici goccia a goccia
lembi di fragilità su tele d’immaginazione
giochi dilaniando angoli bui di scordata vita
incredula giostra, stuprando lettere per pochi occhi
cristallino lavacro d’irraggiungibile musica .
piccola stilla rosa, lieve tra i sassi grigio gelo
orfana d’ urla, sei intima tomba straziata di cielo .
nessuno e nulla ascolta il tuo inseguir folle
ai piedi d’un olmo, sfiorito passo d’allevata memoria
piangi il tuo atteso mondo, allungato d’orli
ricamando bellezza seduta accanto al silenzio.
sorridi mia prigione, sorridi bimba mia ,
sei sola, cuore eletto, mia intima visione.