PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/05/2016
Giunto è l’ incontro, finirò
di rovistare nei miei sogni
fra poco la sua maglietta
disegnerà i tesori del suo corpo.
eccola viene dal suo universo
femminile, mi sento impacciato
già il suo profumo m’inebria.
aspetto di resuscitare
sognarla sotto la doccia
non mi basta più
ora mi è vicina seduta sulla panchina
mi turba il silenzio fra noi due
dolce come una tempesta di margherite.
scacciati i sogni mi preparo alla realtà
le pause fra le parole aumentano
bambola imbronciata dalle labbra di velluto
si lascia baciare, leggero sapore di fragola
mentre le lingue nella rincorsa
più lenta del mondo si fondono.
lei chiude gli occhi
in apnea sfugge un lamento
che fa venir voglia di morire lì sulla sua bocca.
questa notte balzerò sulla luna, mi sdraierò
sulla sua falce argentata e non avrò alcun bisogno
di dormire, per sognare!

Mirella Narducci
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Molto ben scritta, Cigno! Sei tornata più in forma che mai!

il 23/05/2016 alle 10:18

Morris l'ho interpretata al maschile...mi è sembrata molto più bella, che ne pensi! Ciao

il 23/05/2016 alle 11:56

ti do appuntamento nella posta....; un abbraccio, rom.

il 23/05/2016 alle 18:57

Certamente.. ma non occorre che tu lo faccia!

il 23/05/2016 alle 19:11

Certo non è necessario...ma è divertente. Forse è nel mio inconscio che nasce il desiderio di sentire quel fraseggio maschile cosi tenero e accattivante....ma gia come detto a Rom mi piace invertire i ruoli, in fondo ci vuole anche della capacità! Notte Morris

il 24/05/2016 alle 00:46

ok Rom....ciao

il 24/05/2016 alle 17:12

Davvero molto bella. Ben scritta e piena di sentimento e desiderio. Complimenti Cigno. Serena domenica.

il 30/05/2021 alle 10:07