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Pubblicata il 30/04/2016
Non me la tolgo più dagli occhi
più la rivedo e più mi turba
violata libertà
calpestata innocenza
porta una data
11 settembre 2001.
la guardo in faccia la paura
l’allontano
cerco fra quelle polveri
che soffocano
il grido disperato
della parola,Pace.
negli schianti
e infuocati tralicci
smunti volti sparuti
come fantasmi
vagano distrutti
la pace ha il loro volto
e tra tutte le grida
è quella non udita,
gettata sotto i detriti
calpestata
affianca i morenti
innocenti di quel tragico giorno
flebile lamento come una preghiera, sale
nel cielo azzurro
pace!

mirella Narducci
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Non possiamo dimenticare ciò che non sarà mai pace, milady!

il 01/05/2016 alle 14:18

L'ho scritta avendo davanti la foto delle due torri gemelle..... non si possono dimenticare....Ciao

il 01/05/2016 alle 15:50

come te, con angoscia ,dolore e disperazione, ho vissuto questa immane tragedia..... ho messo il mio pensiero in poesia che è stata affissa lungo il muro che conduceva alle 2 torri ....la trovi su questo sito con il titolo "11Settembre 2001"...certe tragedie purtroppo sconvolgono la mente umane e ,nulla è poi come prima...

il 14/01/2019 alle 17:49