l'ennesima poesia sulle automobili
comincia con il proprio stesso titolo
è la title track del mio loop cerebrale
e poiché ascoltando droni e altre avanguardie
io perdo il pelo e il vizio / ma non il loop
indovina se non è la tangenziale
il tipo di strada che mi piace di più
'ste cose le ha già scritte T. Labranca
(l'amico gay + intelligente di Aldonove)
in un libro-meraviglia del duemilasei
che v'invito a recuperare bestie
io non ci prendo un soldo
comunque le ha già scritte T. Labranca
ma questo non le rende meno vere
mi lancio in tangenziale quando voglio godere
lo scorrere tipo ouroboros del traffico
una lasciva scia serpentoidale di luci
che si spalman sulla notte e su intuizioni
di grattacieli al lontano orizzonte
della città metropolitana
ora su alcune tangenziali
ho osservazioni spiacevoli da fare
prendi Modena ad esempio
la tangenziale di Modena ridicolmente intestata
a scrittori che Modena non l'avrebbero toccata
con una pertica
mistral Pasternàk Pirandello (!)
è un attentato alla vita umana
è più pericolosa da percorrere
che farsi le siringhe d'eroina
direttamente nel cazzo
spòstati verso Bologna
e la situazione (come in ogni altra cosa) migliora
lì trovi una bellissima tangenzia
da carezzare ai centodieci all'ora
ma due problemi putrefatti la marciscono in culo ciò nonostante:
1) s'intasa facile, 2) col fatto sciagurato che Bologna
ha il celebre culo sui colli, essa non costituisce
un anello, non potendone abbracciare il lato sud
e ciò lascia insoddisfatta la mia anima

per suggestione di afterhours-merda
in quel pezzo dove plagiano i Suicide
sono andato a Milano / ho provato
la circonvallazione esterna
la gioia che m'ha infuso è stata intensa
il problema di Milano capirete
son proprio i milanesi ma per questo
l'importante è non scendere dall'auto
risparmiarsene gli accenti
sul grande raccordo di 'sta ceppa a Roma
ho provato l'aroma
della beatitudine
il misticismo freddo e negativo
ai limiti di un Meister Eckhart
con musica incredibile nelle casse
e la foto del papa sul cruscotto
le mani ovunque tranne che al volante
ho girato in tondo per sei giorni netti
prima che mi fermassero coi tank

potrei continuare col Warhol
fino alle stelle:
"la cosa più bella di Padova è la tangenziale
fermo non ha cose belle"