PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/03/2016
Ti racconti,ma

racconti i fatti
per svuotare i ripiani del tuo sito
Ce ne Sono di Lieti e tristi
che pare lo sfogliare di un libro
e per non dimenticare
chi hai davanti
domandi, e tu,cosi ricambi
con i suoi racconti.
Ma pochi sono gli occhi
che si fermano
su i tuoi palpiti,tanti
Li vedi Chiusi nei propri limiti
isole siamo senza approdi
in balia delle acque
che distorcono il suono
dei venti,poche sono le zattere
di salvataggio,così
Rimani a bocca aperta
sul ponte di richiesta
dove la barca
del comun sentire
ha rotto gli ormeggi
e mentre urlano i tempi
ti accorgi che le orecchie
Che hai di fronte
sono foderare
sentono a singhiozzo
le tue fastidiose nenie
e si chiudono piuttosto
su i recenti balocchi.
allora,per non sentirsi freddo
saluti le altrui mani e scappi.
e demente chiedi ai tuoi versi
datemi voi aiuti, difese ,appoggi,
per resistere ai contrattempi.

(Certe volte ho il piccolo sospetto
Ma sempre più concreto
ed è un gran peccato
che ogni essere è sempre più solo
perché pensa solo ad osservare
Il proprio respiro e non divide
Con un altro il suo pasto.)
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Bella senza ma

il 23/03/2016 alle 20:32

Con ma;)

il 24/03/2016 alle 09:00