Tu sei il mio tiranno
non te ne avvedi
è la tua natura
usi le tue armi in tutte
le ore del giorno e della notte.
tirannia sporca perché
non vuole coraggio
ne maturità, cambia
il miele in fiele.
per te non c’è perdono
ne compassione…
due sole parole conosci: Io e Mio
quanta delizia poter dire Nostro.
e in un nido godere il tepore
del tuo amore.
ma tu ami la guerra, pretendi
schiavi, tiranno sei, malgrado
l’amore che ormai stanco
in segreto da voce al pianto
e lacrime solcano il viso
e gridano: Vendetta!
mirella Narducci