Sei sempre grande Nicolò,
anche in questa ultima che hai pubblicato, ci fai sentire una dolce melodia poetica.
Ho letto anche la precedente (che non ho commentato) ma posso dirti che anche quella mi è piaciuta assai.
Un caro saluto
Floriano
E' vero, devo dire che, anche se questo stile mi piace leggerlo ma non mi ci immedesimo, il mio compare Nicolò è bravissimo nel rendere "concepibili" le astrazioni della nostra mente...
Solo che in questo periodo non ti stai facendo sentire più, Nick... dove sei finito?? Guarda che pretendo i commenti alle mie poesie! :D
Un affettuoso bacio!
ed è osservando i delicati intrecci
che fan le fronde sul verde Parnaso
che d'amore s'uccidono i poeti
dopo, ahiloro, essersi soffiati il naso
similemente questi versi stagliansi
contro il corrusco paesaggio d'Aprile
volgendo contemplazioni in gran arte
con moto un po' elegiaco ma gentile