Sfiorar i fiori
in petali d'infinito ciliegio
guardar I prati tinti di lillà
filar le file
di tele in fieno al sol silente
le risaie le teche spose
il breve scroscio sui tetti
i muschi e licheni colmi di madreperla
gli aggraziati movimenti dei passeri
le more tra i lamponi
il rosso delle mani aperte
i dolci in miele acacia tra i peschi
nell'aria le correnti delicatamente s'adombrano
natura ora è in acrodanza
dall'alto immobile in bolero lei si inarca
ie rondini in gioco circumnavigando
a rondò In girotondo
creano l'alba d'uno specchio
e ridestano il tramonto in un fiotto legno
sereno assapor infine
l'attimo in cui son
la parte
più preziosa
di un gelsomino
che s'arrampica in brio
verso una nuova bellissima
primavera