Questo è il sesto di dodici canti. E' costruito sui lettere dei nomi delle mie compagne di classe (per rendere omaggio alla loro bellezza e al loro affetto). I canti sono tutti collegati tra loro, e descrivono il dolore e l'amore che provo per una splendida fanciulla. Non vige nessun schema metrico. Oggi tocca a:
Alessandra Rigano
Angeli bianchi danzano insieme felici
su una musica dolce e melodiosa.
Le sirene assieme ai pesci, loro amici,
cantano con voce forte e gioiosa,
E gli unicorni con le loro bianche ali
galoppano su un prato di nuvole,
Sospinti da lievi zefiri e maestrali
e sorvolando piramidi e cupole.
Sinfonie escono da mille violini,
stelle ballano su e giù nel cielo
Argentato, e negli immensi giardini
i colori dei fiori creano un profumato velo.
Ninfee escono ridenti dalle conchiglie,
nereidi e tritoni galoppano i delfini,
Dopo vien Nettuno e le sue figlie
ornate da diamanti, perle e rubini.
Riposano insieme 'l lupo e l'agnello,
la pantera si sdraia insieme al capretto,
Accanto al leone dorme 'l vitello
e tra loro siede un gaio fanciulletto.
Regge le mani a una dolce donzella
e felici contemplano questo paradiso,
In cielo c'è la luna ma la sua stella
è quella ragazza dal candido viso.
Guarda adesso i suoi occhi castani
e piano le sue dolci labbra sfiora,
Abbracciati si stringono le mani
ma, ahimè, è arrivata quell'ora.
Nel suo cuore, purtroppo ha già capito
che non era altro che un bel sogno.
Ora è sicuro che 'l sogno è finito
e che di lei ha sempre più bisogno.