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Pubblicata il 28/01/2016
Son vagabondi eccentrici
girovaghi degl'infatil sogni
son fate e cavalieri
son pagliacci
e fattucchieri
con lo sguardo sempre tristi
tra le nuvole e più su'equilibristi
a rimirar le stelle sparse stanno
solitari come carte arse
giocan con la divina provvidenza la loro parte persa
son eclettici all'acre odor
d'una savana persa
or su dunque prendete i posti
sta per cominciar lo spettacolo
applausi risa in pasto
a tutto tondo il circo avanza
a riscoprir pagliaccio
ogni pianto in una gioia
mentre girovaghi i quattro stracci
fan di tutto per quattro applausi
ma non ti accorgi
che c'è dell'altro oltre gli applausi?
dopo che lo spettacolo finisce
dopo che si rimettono la gioia
nelle lacrimose tasche
dopo e oltre quei quattro stracci
addosso hanno
le loro quattro vite arse
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Colpisce ma non ferisce!

il 28/01/2016 alle 13:01