Mi siedo in fondo al letto e ti guardo
a pancia in giù dormi serena e respiri piano
hai un polpaccio scoperto sopra le lenzuola
attraente
bello ed eburneo
e mi chino a baciarlo
poi non posso fermare una carezza
e vado in su sulla coscia lunga e soda
che freme contro le mie dita
mi prende d’ amore un’ ansia
una cascata di passione m'invade
dio come sei bella
e con lo sguardo vado più su e vedo
le tue mutandine bianche sfiziose
tu dormi sempre leggiadra e composta
e sogni il mio piacere di guardarti
e ti parlo e ti dico quanto sei bella
e che andrai incontro a rovesci di passioni
forse ad una festa da ballo…
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prossimamente…

(dopo aver visto un famoso autoritratto…)