PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 08/11/2015
- Slaccia il cinturino dell'orologio
e ogni mia remora -

si perde il tempo
nelle grinze di una sostanza psicotropa
o nel semplice movimento delle ali di un insetto.

adesso che sei tangibile
e più non domando
della rilevanza dell'attesa.

perché il tuo mestiere
è dell'intrattenitore
e io
mi lascio intrattenere.

da quel bacio
che non temo di dimenticare
neanche se dovesse passare un secolo.

quel bacio ai miei sfaceli,
quelle carezze ai miei indugi,
in un giro di giostra.

scandito dalle lancette
e gli indici super partes,
dalla regolarità di un bilanciere.

un abbraccio neutro
e l'indelebile inodore
per quella realtà asettica
come l'infinito di un sogno.

sterile al pari dell'illusione
che soltanto genera
l'assoluto della vita.

e al microscopio il liquido amniotico:
il tuo grazie
di cristalli di bellezza divina,
le mie remore
di candelotti ghiacciati mostruosi.

ma è risaputo
che il tempo necessita di tempo
per elaborare
cose incredibili.
  • Attualmente 4.4/5 meriti.
4,4/5 meriti (5 voti)

Splendidamente pensata e scritta!

il 09/11/2015 alle 08:17

Per Vigin: grazie per il tuo commento attento. Il verso che hai citato è anche tra i miei preferiti e, non voglio promettere nulla, ma credo che l'idea della realtà asettica e del dell'indelebile inodore tornerà. Per Sir: grazie, sempre gentilissimo con le mie poesie. Un saluto. Alessia

il 09/11/2015 alle 16:35