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Pubblicata il 22/12/2002
Averno risvegliami
sciogli la mia faccia di fango
il mio cuore vichingo impagliami
sono un vile e nella miseria piango

sono colui che la terra non ha amato
sono il disprezzo della gente che difendevo
ero qui ed ora son tornato
ero richiuso e solo invano gemevo

apriti sole e scalda la mia pelle
porta la mia anima con te luna
or che non son più richiuso in queste celle
Averno mio custodisci la mia runa
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