PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/12/2002


Un fiocco di neve
che timido si posa sul tetto
mentre luci danzanti
alle finestre sorridono ?
Un presepe di plastica
dove tutto si muove
attaccato ad un filo di luce ?
Un sorriso contratto
di forzata facciata
con cui un bacio scambiare
che ha il sapore di Giuda ?
Un cumulo di oggetti donati
che ostenta agiatezza
sapendo di chi in vita
un regalo ha mai avuto ?

Natale, ma cos'è ?

Un forzare la pancia
ad accogliere buoni sapori
che al dopo risveglio
fa sentire coglioni ?
Chiudere gli occhi sempre
e mai pensare
a chi un pezzo di pane
quel giorno non potrà avere ?
Perdonare quel giorno
chi dell'astio dentro hai portato
intanto che passi quel giorno ?

Perchè sempre passa Natale
scompare il sorriso
e la fretta t'insegue

e là
restano sempre
invitanti vetrine
dove vendere potrai
all'infinito

ciò che resta
della tua umanità.



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Che dirti hai perfettamente ragione!!!! ma noi uomini siamo circondati di queste cose...e le subiamo...le viviamo e talvolta purtroppo ci ritroviamo a nostro agio...
Mary*

il 21/12/2002 alle 19:46

...ma ci affoghiamo in esse, Mary, l'apparire ha soverchiato l'essere e ridotto i sentimenti come qualcosa di inutile.
Questa è una provocazione, naturalmente, e in essa ho messo il peggio di noi.
Ma per fortuna, non c'è solo quello...

Luigi

il 21/12/2002 alle 20:00
flo

Caro Luigi,
sei duro come sempre verso un sistema che fa acqua da tutte le parti.
....E non posso darti torto.
D'altra parte se non si approfitta di simili circostanze quando si fanno degli ammonimenti all'umano beffare?
Condivisibile la tua ironia, non posso che associarmi, sperando che a forza di battere sul chiodo, qualche cosa possa cambiare.
A presto
Floriano

il 21/12/2002 alle 20:54

Natale, ma cos'è?
Posso risponderti proprio come me la sento?
E' la sagra dell'ipocrisia, della malvagità che si vuol truccare da bontà così come una vecchia baldracca si copre di belletto per apparire migliore di quel che è veramente.
Ma forse, come giustamente nota Floriano, qualche coscienza comincia a scuotersi... e allora speriamo che si possa restituire il vero significato ai valori umani della vita.
Un abbraccio
Gaetano

il 21/12/2002 alle 22:19

Un anno fa, Flo, ho pubblicato " Natale, dov'è ?" in cui parlavo del bimbo sotto una lastra di marmo mentre poco lontano si festeggiava...che cosa ?
E tu mi facevi i primi commenti.
Ieri c'erano altre poesie sul genere, Lupo e Antoniologani se non erro, piccole voci, ma qualcuno parla.
Almeno se ne parla.
Ci sarà chi soffrirà molto per indigestione e chi sognerà un pezzo di pane.
Assurdità di un mondo molto poco condiviso.

Ciao
Luigi

il 21/12/2002 alle 23:44

Un particolare che ci ha fatto simpatizzare subito, Gaetano è che ... non lo mandiamo a dire !!!
Usiamo i contenuti schietti che non hanno bisogno di interprete.
Intanto noi ne parliamo.
Se poi qualcuno ci ascolta e ci segue.......

Ricambio l'abbraccio
Luigi

il 21/12/2002 alle 23:48

Ha ragione quando dice "Natale passa" oppure quando si pensa a chi "non potrà mangiare" quel giorno, per lui come un'altro e chi "come Giuda" darà il bacio di Auguri e quando le vetrine del Mondo sono "aperte all'infinito.
E' l'umana sapienza del vivere che spinge, poi, altre persone a vivere per altri esseri che come lui sono
in cerca di BENE.
Il "Natale" è anche Occasione di AMORE lasciando stare altre ingannevoli effusioni che pur appartengono alla Razza Umana "TUTTA!"
Noi saremo in Grado di essere all'altezza del Natale Donato agli Altri?
Buon Natale a Te e a Tutto il Mondo!
MauMusiC

il 22/12/2002 alle 02:04

In parte approvo quel che dici, in parte no. Dipende da come uno lo vive, il NAtale.
Per me è festa della famiglia, una riscoperta dell'intimità degi affetti, per contro l'ipocrisia è anche il luogo comune di molti che demoliscono ogni occasione di celebrazione proclamando di pensare agli altri, contro il consumismo ecc. (ma solo a Natale, poi durante l'anno ci si dimentica...)
Non è una critica al tuo pensiero, sia chiaro, ma vedo che questo tipo di denuncia, la plastica le luci false e i regali falsi ecc. ecc. di fatto sono parte di un nuovo conformismo facile di denuncia verso quello che già si intuisce.... per qualcuno il Natale è una rottura di scatole e di falsità, per altri no.
Ma concludiamo positivamente, sperando che una Luce di vero Amore brilli in tutti i cuori.
Quindi ti auguro non solo un Buon Natale, ma una Vita serena e felice, e non solo per l'anno venturo ma per tutti quelli a seguire.
Un abbraccio
Axel

il 22/12/2002 alle 10:28

Noi tentiamo di essere all'altezza di un Natale donato agli altri, vissuto guardandoci dentro, crecando in noi molto di quello che abbiamo perduto.
Ma vediamo anche in noi di difetti delle fastività.

Buon Natale anche a te.

Luigi

il 22/12/2002 alle 13:59

Axel, naturalmente è una provocazione, un mettere in piazza i difetti peggiori delle festività, E come giustamente hai detto, il resto dell'anno ci si dimentica, perchè ? Perchè non è la stessa vetrina, perchè non ci si ritrova così numerosamente, perchè non si è costretti a sorridere mentre ci si guarda in cagnesco il resto dell'anno.
Tu sai il lavoro che faccio e come io viva a casa altrui, prova a pensare a quante maldicenze mi devo ingolfare durante l'anno e come si dispiacciano per un giorno di ritrovo e "doversi sopportare". E conoscendo me, immaginati quanto disgusto mi venga alle labbra.
Ma come ho detto prima, questa è una provocazione bella e propia a cui io non ho inventato nulla, ho solo messo assieme tutte cose sentite con le mie orecchie.
Poi ognuno lo vive come si sente, io lo passerò come sempre con i miei genitori e mia figlia, non perchè dev'essere tradizione, ma per il piacere di farlo.
Buon Natale anche a te.
Luigi

il 22/12/2002 alle 14:10

Ciao Luigi, dopo mille peripezie il mio vascello ha ripreso il viaggio. Sono appena sbarcato ed ho issato le vele col vento in poppa. Pronto per un nuovo viaggio sono appena appodato in questo luogo incantato ed ho postato subito una cosetta nuova.
Non avevo letto questa tua e devo dirti che abbiamo (come mille volte già detto) tante cose e pensieri in comune.
Il tema della mia nuova si rispecchia perfettamente con i tuoi forti e crudi versi.
per cui non posso che essere sulla tua stessa lunghezza d'onda (ahahha...giusto per rimaner nel tema marino...ahaha)
Un saluto Luigi e a presto!

P.S.
Ormai son ritornato e...che la musica iniziiiii!!!!
;-)
M'

il 22/12/2002 alle 19:20

Pirataaaaaa
era ora che muovessi la tua bagnarola tarlata.
Mi sono stancato di aspettarti sugli scogli in attesa del tuo passaggio, fra schizzi di onde rabbiose e venti di tramontana, sto rischiando una broncopolmonite con prognosi riservata.
Orsù, cala una gomena che salgo e partiamo verso grandi avventure.
Mica vorrai lasciarmi quà, ehhh

...e chi te la suonerebbe la musica
se non l'amico menestrello ???

Ehhhvaaaaaiiii

Luigi

il 22/12/2002 alle 23:53

E' uNA-TALE data fissata per chi crede che la vita si riscatti con una giornata.. programmata,studiata nei particolari di riti scaramantici,poco romantici e autentici nella speranza che il bilancio in quel giorno non ci tenga il broncio e che la coscienza con regali e pietanze stia ben stipata nelle credenze! AL GRANDE LUIGI,By SONIA.

il 23/12/2002 alle 01:57

Vedo che l'hai letta attentamente, Sonia, nel tuo commento si nota molto di più di quel che può sembrare in poche righe.
" e passa sempre Natale "

grazie Sonia

Luigi

il 23/12/2002 alle 22:17

Grazie a te, che riesci a farmi riflettere senza farmi perdere il sorriso, che nasce spontaneo accompagnando l'impazienza,la frenesia di venire a leggere i tuoi versi...per quanto seri, mi lasciano sempre emozioni positive! E' l'entusiasmo?.. :D Ciao Luigi!

il 24/12/2002 alle 00:38

Non so dirti, ma non farti prendere dall'impazienza, ne avrai talmente tante da leggere....

il 24/12/2002 alle 01:03