PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/09/2015
Quella mattina Milena quando la campanella annunciò il finis
corse fuori dall’ aula come se avesse fretta di uscire dalla Scuola
come se avesse un appuntamento al quale non poteva mancare

correva l’ anno 1971 e Betty nelle pagine di Post Office perde
la voglia di vivere e si butta nell’ alcool e finirà i suoi giorni
sola e dimenticata in uno squallido letto d’ ospedale

ma contrariamente a quello che avrebbero pensato in seguito i
benpensanti lei non correva per incontrare un suo amichetto ma aveva
fretta perché a casa l’ attendeva una prof. per ripassare le lezioni

il poeta maledetto si rifugiò a Parigi forse per sfuggire ad un complotto
ma non trovò la serenità anche perché non la cercava e in una vasca
da bagno se ne andò mentre le sue labbra mormoravano ….this is the end

aveva tredici anni Milena ed era bella come il Sole e non poteva
sospettare che occhi malati la stessero osservando perché
nei suoi pensieri levitava soltanto il colore della bellezza della vita

durante quell’ Estate Lucio cantava …..che ne sai tu di un campo di grano
ma riservato com’ era non si curò mai di venire a conoscenza di quanti
effettivamente se ne erano preoccupati (del campo di grano)…..

a casa la stavano aspettando ma lei non arrivava e ovviamente
la preoccupazione si insinuò nella mente dei genitori i quali erano
tuttavia propensi a pensare che si fosse presa alcuni minuti di libertà

sempre in quell’ anno 1971 Alex pesta a morte un barbone poi
violenta un’ attempata signora ma tradito dai suoi compagni subirà
a sua volta violenza da vomitare al solo pensare di commetterla di nuovo

non arriverà mai a casa Milena e si pensò subito ad un rapimento
com’ era purtroppo usuale a quei tempi e la famiglia angosciata
si mise accanto al telefono aspettando quel terribile squillo

in un’ altra parte del mondo lontanissima da Genova giovani studenti
scendono in piazza per manifestare ma agenti speciali ne uccidono a decine
siamo a Città del Messico il giorno di Corpus Domini……dominus vobiscum

infatti una telefonata arrivò a casa di Milena e una voce maschile
chiedeva perentoriamente un riscatto di parecchie decine di milioni
affinché la famiglia potesse riavere e rivedere viva la ragazzina

la vita di tutti giorni intanto nell’ Italia di quell’ anno continuava
a dispensare le solite cose della vita di relazione dall’ elezione
di miss Italia alla tragedia di un terremoto nella zona di Tuscania

ma il sospetto rapitore non si fece mai più vivo e dopo circa due settimane
da quel pomeriggio che non vide mai il ritorno a casa di Milena
due pescatori si imbatterono in un corpo in mare davanti a Quarto dei Mille

frattanto in questo strano pianeta dilaniato da sempre dagli odi di classe
e sfruttato da criminali di ogni tipo a Pablo il Poeta si assegnò il Nobel
dando così l’ ennesima speranza della Poesia agli ultimi nobili di spirito

quel povero corpo orrendamente devastato dalla permanenza in acqua
era quello di Milena che fu uccisa e gettata in acqua praticamente
il giorno stesso del rapimento da un mostro che rimaneva ancora sconosciuto

la gente italica viveva a quell’ epoca come avvolta in un Velo forse dipinto
con ancora nelle orecchie l’ eco straziante della bomba di piazza Fontana
e forse con negli occhi la visione orrenda di un futuro di cui avevano paura

fu arrestato un biondino che la gente nominò quello della spider rossa
perché fu visto aggirarsi nei pressi della casa di Milena su di un’ Alfa Romeo
il Tempo e la Storia scrissero pagine e pagine della sua vita infame e scellerata

il Tempo intanto passava ed è giunto fino ai giorni nostri ma come in un incubo
il palcoscenico della vita offriva ed offre costantemente il rituale del sacrificio di
giovani donne immolate sull’ altare del sesso e su quello della cieca obbedienza

il biondino della spider rossa fu poi condannato ma riuscì a fuggire fu ripreso
ed infine condannato al carcere perpetuo da dove incominciò a proclamare
la propria innocenza che diventò un laif motiv ed è tale ancora ai nostri giorni

in questa povera Italia che continua a partorire nuovi mostri che proclamano
la propria innocenza una straordinaria macchina da gelato sta incantando la gente
è Tutty Fruity signori e godetevi deliziosi dessert alla frutta senza sensi di colpa………….
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Caro Rom cio' che una volta era l'anormalita oggi e' diventata la normalita' ,Milena mi ricorda il colleggio e la tv in bianco e nero e miriadi di altri ricordi , L'importante Rom e' che la nostra anima non venga corrotta , e trasmettiamo qualcosa di buoni ha quei giovani ancora volenterosi di cambiare qualcosa .Quande' che vieni alla capitale??? ti aspetto per il giubileo non ti devi preoccupare di nulla ,Un salutone

il 21/09/2015 alle 18:48

Eccellente manifestazione della tua adorabile sensibilità! Sir Morris

il 28/09/2015 alle 20:22