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Pubblicata il 03/09/2015
Il tempo è una variabile costante,
si allunga e si reprime
come l'animo sensibile
alla natura delle cose,

contorcersi per sentire non giova,

perchè il sentire
e la prova di altra cosa,
e il comprenderlo
provoca gran dolore,

meglio essere dementi dalla nascita,

qualcuno lo è per codardia
ma la maggior parte
sono tutti sani
saccenti di qualche cosa che identificano

con l'io o dio,o tutto quello che mai si spiega,

ho tentato più volte
di rivoltarmi come un calzino,
senza dover aspettare i comodi
della troia a ore,

un calzino è un calzino

ed io non sono nemmeno quello
perchè non mi giro mai dall'altra parte,
e ne mi racconto balle
per sentirmi gaio,

il soffrir è una consuetudine

come andare in bagno,
da questa sorge come il sole
la sete di giustizia
che trova la ragione nelle cose

e senza chiedere permesso a dio o altro

si scatena
spigionando fulmini e saette
come un uragano
per maledire il vivere di una moralità bislacca,

meglio morir più volte in combattimento

che attendere l'esito della gara,
a questo ci ha ridotto questo mondo
avidi guardoni dalla pancia gonfia
malati a tempo determinato

pronti a prostituirsi all' idea di convenienza,

vivere così
è da oltretomba,
e di zombie ne conosco a migliaia
preferisco star per conto mio,

sapendo di morir da solo e a modo mio,

io parlo spesso di cose di natura
senza specificarne il senso,
abbiate la pazienza di seguirmi ancora un poco
so di disturbare il vostro verme solitario

a quest'ora,

le cose sono l'insieme
l'oggettivo è il soggettivo
affidarsi a queste speculazioni
è come perdere la trebisonda,

le parole in musica e senso

svelano un mistero assai profondo
non è nell'imparare il senso
ma nel comunicare qualche cosa
che per ciascuno è immagine propria,

meraviglia dell'universo questa cosa,

ognuno rappresenta
una galassia di emozioni incondividibile,
non mi sgomenta la solitudine
mi meraviglia piuttosto

l'ampiezza dell'infinito sentire,

i profeti son tutti ingannatori
perchè son loro che vogliono fare a mò di dio,
lasciamo perdere questi cialtroni
son tutti uguali

predicano l'amore e poi ti mettono nei guai,

la cosa più assurda
è che si muore per questa travisatura
alcuni col culo all'aria pregano
orientantosi verso est,

un ridicolo prostarsi al nulla,

perfino gli alieni
ci danno del coglione,
e noi esseri intelligenti
col verbo in mano ci sentiamo superiori,

superiori solo rispetto alle nostre miserie,

il tempo è una variabile costante
si allunga e si reprime
come l'animo sensibile
alla natura delle cose.

giùciaravolo
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Visione iper poetica della vita! Sir Morris

il 30/09/2015 alle 15:26