Marinella è stata sempre affascinata dalla natura, fin da quando credeva che il tempo fosse eterno…I suoi versi sono ancora vergati da quella fanciulla che era allora, quando si incantava davanti alla rosa che saliva alla balconata per specchiarsi nel mare. Il verso non riesce a nascondere un velato rimpianto, ma la nostalgia ringiovanisce! Un abbraccio Marinella.