Sono in cammino
da troppo tempo
e nessuna visione
in questo maledetto deserto
in questa coltre nera
nemmeno un torbida illusione
solo pensieri
sogghignano e scompaiono via
fantasmi fastidiosi
sono tormenti
e pioggia di brace rovente
sul mio viso
fuoco per la mia anima
indebolita
mi calpestano
sassi,macerie
ma sono ancora qui
in piedi
come un vulcano
pronto ad esplodere
con i piedi saldi a terra
terreno fertile
per il mio obbiettivo

la strada è tortuosa
e non so da dove cominciare

mi perdo
mi distruggo
sono solo io
con me stessa
e mi ripeto
ogni giorno
che solo il tuo pensiero
può darmi sollievo
e ancora onde
e ancora vento
provano ad affogarmi
e a distrarmi
nella loro potenza
nel loro sconfinato godimento

vedo sempre più sfocato
vedo solo alberi altissimi
un urlo
fortissimo
un ruggito
un enorme esplosione
solo tu puoi uccidermi!
solo tu puoi!
solo tu ne hai il permesso!
aspetto solo la tua mossa

avanti!

voglio riflettermi nei tuoi occhi
voglio vedermi trasportare via
voglio le tue mani
sul mio corpo
ora steso
ora inerme
non più forte
ora ghiacciaio...

grazie.