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Pubblicata il 07/08/2015
Tutto il nostro rincorreci,
il nostro dirci, il timore del coraggio
e la certezza di quel dubbio,
tutto quel vivere ci ha condotti a questo adesso,
che non si discosta per nulla
da un adesso già praticato
ed ancora inchiodato dalle esigenze del tutto.
in questa che continua a non essere più attesa
ma inteludio tra due silenzi
quello tuo fatto d'assenza
e quello mio fatto di parole
entrambi a modo loro simili
nella loro costitutiva essenza,
tocchiamoci l'anima
ora con queste dita di consapevolezza
e attendiamo che il vento giri le pagine di quel libro
per dirci con le parole esauste di questo dire
significati nuovi di verità cariche
di ogni cosa ch'è stata detta
ed alla quale abbiamo trovato quel nome
che mai nessuno ha dato
e che neppur noi abbiamo avuto il cuore
di chiamare col suono che gli è proprio
ma nel deliquo della ragione
gli abbiamo assegnato
nuovi modi d'un vivere impossibile
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Piacevole poesia vissuta e scritta con la consapevolezza di esser stata già tua! Bravo, Sergio!

il 07/08/2015 alle 09:35

bravo, parole scritte bene, Luigi

il 09/08/2015 alle 09:22

La consapevolezza Sir, è nel fluire incessante nel mutatis mutandis, di cui siamo artefici forse inconsapevoli ma unici, Grazie per il la lettura, sergio

il 11/08/2015 alle 05:47

Apprezzo Luigi il tuo assenso al mio scritto, sergio

il 11/08/2015 alle 05:48

Caro Riccardo, hai collocato correttamente, come una processione d'equinozi, le due distinte e necessariamente consequenziali motivazioni significazionali che si sono sedimentate in questi miei ultimi scritti. Da una parte la presa di consapevolezza dell'immanenza di un vuoto emozionale , dall'altra il debole tentativo di motivarlo, cercando tra le pieghe dell'anima spiragli di improbabile determinazione. La tua presente ed efficace lettura interpretativa, mi lusinga e conforta, sergio.

il 11/08/2015 alle 05:59

in una relazione d'amore ha volte capitano delle difficoltà d'intesa, ma questo non ha un significato distanziale ma solo un approfondimento ragionato. Ps nei rapporti del cuore ci sono mille modi per amarsi. un saluto eclisse.

il 11/08/2015 alle 17:44

Concordo cone te, Eclisse sulla complessità e sulla variegata manifestazione di un sentimento così profondamente necessario, questi miei versi son solo un pallido tentativo di esplorarne anfratti... sergio, Grazie

il 12/08/2015 alle 05:45

Gradita

il 09/09/2015 alle 09:18

GRazie Elisa*

il 09/09/2015 alle 13:52

...ma interludio tra due silenzi quello tuo fatto d'assenza e quello mio fatto di parole ... Che Perla, Sergio!

il 12/09/2015 alle 07:36

hai colto, annysea, un passaggio che ha in se la la chiave dei versi da cui è tratto... grazie, sergio

il 12/09/2015 alle 13:42

Complessa ma suadente. Presenza di aporie sensuali vista la carenza di mediazioni semantiche.

il 18/09/2015 alle 14:07

Concetti articolati ma molto validi. Moventi e giustificazioni detti e non detti, ma sempre emozionanti.

il 12/10/2015 alle 12:01