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Pubblicata il 24/07/2015
Costanti, i rumori
suoni che distolgono
non poche sono le sue tracce
sparse chissà dove
nel buio delle cose già celate
perchè non vi è luce ovunque
vi è dentro lacerazione e sofferenza
strana, oh si, strana
luce
non è quieta a vedersi
e tenebre
schiudendosi
non sono altro che la foresta dove
io
ne ho fatto ormai Casa
e lui
lontano, anni luce
forse
e laddove due anime immortali
non si possono toccare
io conservo
nelle lande oscure di un mondo felice
la sua essenza
dove lui
a mio consenso
può permettersi di farne parte.
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Intensa e commovente! Sir

il 24/07/2015 alle 11:08

Non è stato tanto facile buttarla giù in effetti, grazie Sir.

il 24/07/2015 alle 13:33

concordo con Sir Morris, Luigi

il 24/07/2015 alle 20:01

Grazie Luigi :)

il 24/07/2015 alle 20:02

almeno è stata di sfogo, ma per quanto una cosa la imprechi, rimane sempre li, dentro, e per me non è un dolore, anzi, mi fa sentire viva. Saluto te, Riccardo.

il 25/07/2015 alle 00:03