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Pubblicata il 21/07/2015
Brillano al sole
in mezzo a un prato verde
mille e più croci
che lo sguardo si disperde
son tutte bianche
con una data e un nome
tutte uguali
uniti nell'onore!
sono ragazzi
venuti da lontano
avevan vent'anni
ed il mitra in mano
sepolti qui
ora li bacia il vento
se chiudo gl'occhi
i loro cuori sento!
seduto qui
in mezzo a tante croci
nel gran silenzio
sento le loro voci
voci di giovani dietro ad un pallone
poi altre ancora raccontano un amore
c'è chi mi parla di terre assai lontane
chi vuol sapere
perchè perchi morire?
all'improvviso
tace pure il vento
che sembra quasi essere in un tempio
che batte ora
c'è solo il mio cuore..
poi il sibilo crudel di un calabrone!

nino
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Emozionante. Molto toccante.

il 21/07/2015 alle 18:09

Parole profonde nella particolarita',un saluto

il 21/07/2015 alle 18:33

Il leggere piano di questi versi, fà da contrappunto al mesto e acre contenuto, magia dei tuoi versi, saper rendere con grazia una terribile realtà... grazie a nome anche del ricordo di quelle innominate croci.sergio

il 22/07/2015 alle 14:02