Non trovo la parola che sia metafora
del potere capace di vincere
sull’umanità perduta e misera
quando l’affamato si ribella contro l’affamato
ci sarà in natura un modo per capire
dove mai potrà nascondersi il trofeo della paura
che umilia e disorienta il vento le stagioni
la stessa forza del mare sulla roccia.
amico mio tu che mi scodinzoli felice
sicuramente sai dove si nasconde
la solitudine della follia, la riconosci
dalla lunghezza del bastone
non come me che non so dargli un nome