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Pubblicata il 17/07/2015
21-07-2084
- Indetto Giovedì Rivoluzionario - Questo l'avviso della radio alle 5 del mattino.
gael Tornò al letto. Si era svegliata alle 4:30 del mattino come ogni giorno pronta ad andare in fabbrica. Ma niente. Giovedì Rivoluzionario.
che non voleva dire solo rimanersene allegramente a casa, ma non poter proprio uscire di casa - maledette H24 - diceva Gael fra sé nervosamente.
ed effettivamente bisognava resistere ad una segregazione di 24 ore.
niente rifornimenti.
niente lavoro.
niente mezzi per spostarsi.
non si era ben capito chi fosse ad indire i Giovedì Rivoluzionari, il Komintern? Il Kominform? I Soviet? O forse il Soviet supremo? Eri ignorante su questo. Ed effettivamente ignoravi tante altre cose. Gael ignorava ad esempio cosa fosse successo ad Anna, la sua vicina di casa. Non si erano mai parlate, come effettivamente il kkk consigliava: "Il tuo vicino di casa è il tuo assassino e tu sei l'assassino del tuo vicino di casa". Sta di fatto che una mattina grigia e spenta, come tutte le altre mattine, venne un uomo e bussò alla sua porta. Gael, incuriosita dall'eccezionalità del fatto, osservò tutta la scena dal suo piccolo balconcino.
l'uomo mostrò alla donna una tessera, ma non era la tessera del Komecon, sebbene le assomigliasse, era la tessera del Kominform. L'uomo proveniva dalla struttura del Kominform, quella che tutti chiamavano "palazzo di cristallo" e diede ad Anna una lettera di carta lucida e rossa, chiusa con un sigillo a forma di falce e di martello. Gael Intravide inoltre una figura sul retro della busta, ma non riuscì a comprendere di cosa si trattasse. Due giorni dopo Anna se ne andò dall'appartamento che le era stato assegnato per non tornare più. Ormai erano passati tre mesi.
- Meglio che se ne sia andata - pensava ora Gael - Pioverà a breve... Ah no, già piove... Ecco il paradiso rivoluzionario... Il giorno si commuove e piange nel ricordo della Rivoluzione... Ma sì... Ma sì... Chi sa cosa intendono per "Rivoluzione"... Forse prima era diverso... Chi sa se qualcuno sa ancora come era prima... E poi? Non servirebbe... Ma forse era migliore... Non tanto eh... Forse non pioveva prima della Rivoluzione... Forse a Mosca le cose sono diverse... Forse lì non è un alternarsi di grigio e rosso... Oggi non c'è niente da mangiare - La dispensa era vuota... Gael avrebbe atteso il giorno successivo - Vivere così è come non vivere, aspettare il giorno successivo... In questo tugurio con le finestre tappezzate di cartone - Un'abitazione squallida... Le pareti erano scrostate, c'erano solo due stanze: un piccolo bagno e una stanza che sarebbe dovuta fungere da zona giorno. Per un totale di 30 metri quadri. - Fa freddo... - pensò Gael - Fa tanto freddo - prese la coperta del letto e se la avvolse intorno al corpo. Un fisico bellissimo sebbene consumato dalla fame. Gli occhi azzurri come pezzi di cielo, i capelli liscissimi e di un castano chiaro tanto lucido che avrebbe riflesso la luce del sole. Ma la luce del sole quasi non c'era più in città: troppi gli strati di smog che i raggi avrebbero dovuto attraversare...
cosa si poteva fare in una giornata così... Gael guardò la stanza. Nulla.
o meglio, qualcosa si poteva fare: aspettare che finisse.
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Il coraggio è andato oltre l'attesa! Bravo! Sir Morris

il 17/07/2015 alle 23:04

Anche la giornata finirà, e mentre si attende ci si rende conto che questo personaggio è l'unico che ha ancora un occhio sul mondo: un mondo coraggioso perché ha rifiutato i valori positivi in nome dei valori superiori che crede di aver innestato nell'uomo, un mondo coraggioso perché accetta, ed effettivamente è portato a farlo, la totale perdita di senso dell'essere umano che diventa un essere odiante, e lo accetta con un attaccamento alla vita persistente. Un modo coraggioso che, come si vedrà, si risolve in una risata. Francesco

il 17/07/2015 alle 23:37

Che ben venano gli eroi! Quelli veri.. come il tuo personaggio! Sir Morris ti dice: Bravissimo!

il 19/07/2015 alle 10:36

Grazie!

il 19/07/2015 alle 11:43

Bravo, Luigi

il 24/07/2015 alle 18:25

Grazie!

il 27/07/2015 alle 22:00

Mi sembra un Diario di Bordo...bellissimo scritto! :) (compresi i precedenti).

il 28/07/2015 alle 11:35

Grazie Hateroxx!!

il 28/07/2015 alle 18:00