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Pubblicata il 19/12/2002
Dono ai miei passi
la strada contorta
che aspra mi porta
tra ripidi massi.

Salgo a fatica
dai piedi del monte,
dilanio il mio manto
tra rovi ed ortica.

Le mani all'usura
su aguzze rocce,
taglienti frecce
i venti d'altura.

Vertigini e gelo
mi voglion rapire
ma'l mio forte fare
sostiene lo zelo.

L'ultima mossa
e giungo alla cima,
lo sguardo sconfina
fin dov'egli possa.

Neanche'l tramonto
più mi da impasso
poiché il suo rosso
d'armonia è l'incanto
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flo

Un'altra delle tue poesie incantate, Polinico.
Molto fluida, coinvolgente.
Mi piace la sfumatura che adopri nel descrivere quasi con distacco quello che vedi e che senti, ma molto profondamente.
Entra nell'io con facilità e resta, resta qualcosa di buono e di bello.
Ciao Floriano

il 19/12/2002 alle 23:00

L'amore è e fa cose meravigliose... non trovi?
ciao e grazie
Nicola

il 20/12/2002 alle 09:56