Minacciosa è la torma di alienazioni sguscianti
tra le oasi di cemento e le apocalissi nucleari
che sconfessa il poeta moderno fustigato
dalla mendace perfezione della civiltà
crudele è la notte che rappacificante cala
con le sue effigi estraniate dalla realtà
e i misteri immani della creazione avvolti
nel tremendo e improvviso distacco dal nulla
solenne è l'anelito astrale della luna
incustodita tra le scie esiliate dell'infinito
cui scruta la fragile delicatezza umana
inghiottita dalla visionaria solitudine del tempo
incantevole è il clamore del suono diramato
dagli esploratori galattici tra le orbite del silenzio
circonfuso dal vibrante magnetismo onirico
dell'incredibile euritmia dell'universo
a Klaus Schulze