L' imperfezione è più acclamata della vanità.. ma chissà cosa nasconde quest'ultima.. essendo anch'essa imperfezione! Gradita la poesia ! Bravissimo.. Riccardo! Sir Morris
.....Una risata li seppellirà, speriamo che arrivi in fretta; rom.
l'ultima strofa....più condivisibile di questa non ce ne sono...complimenti davvero Riccardo...ciao, un caro abbraccio, andrea
Il poeta nel fare una rapida analisi della personalità umana, non dimentica di mettere se stesso in prima linea. Riconosce la sua incompiutezza, ma anche un radioso passato al quale sa di aver contribuito e non sa fare a meno di confrontarlo col presente che si limita a chiamare solo fumoso, anche se poi prosegue con apprezzamenti più duri. Indubbiamente non gli si può dare torto, oggi viviamo in un mondo egoista, –mi viene in mente l’homo homini lupus di Plauto- pregno di vanagloria e costantemente instabile. Peccato che questi meritevoli e ragionevoli versi verranno letti da pochi, ma meritano il timbro dell’imprimatur.
L'ultima strofa e' da triplo salto mortale , una risata' li seppellira' e' cio che ancora attendiamo con pazienza, un salutone capo
imperfetti,imperfetto sono condizioni umane da esplorare sapendo che esistono dentro di noi bravo jeromebis