Siam morti e non
ci siamo accorti
persi dentro un oblio
fatto di superfluo
e gente che urla dentro
una scatola piatta
che somiglia ad un quadro..
canta, parla e dice bugie
verità accomodate per gente
insicura che non sa quello che vuole..
grida:< fuori da casa nostra
aiutiamoli a casa loro,>
non vogliono rinunciare a nulla,
macchine, cellulari , tablet,
vestiti e case,
ristoranti , gioielli, giochi
di gruppo dove lo scambiarsi
la compagna diventa un modo
sopraffino..
e..poi dentro ognuno di loro
si espande la solitudine
quella che molti non si possono permettere
loro credono di essere diversi,
il futuro e il potere,
non sanno per chi votare
vecchio dilemma che porta al fallimento
gli emarginati i deboli,
gli ammalati, chi combatte
l'ingiustizia , chi vuole credere in un futuro migliore,
non quella feccia che ogni giorno
siamo costretti ad ascoltare per assistere ad una vittoria che è una scoffitta:
la sconfitta delle persone per bene..