PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/04/2015
E'gelido il vento d'aprile che sbatte
e solleva tormenti,fruga tra siepi di fiori
e dolori celati tra le mie radici d'argilla.
ansima attorno a quel Cristo deriso,
la pelle livida,
il sangue al costato,
la Croce per letto,
quel Cristo che mangio'polvere e ingiurie,
che smaglio'le estreme parole d'amore
su ferite di fiele, col muto Suo gemito
e' l'eco dei vasti dolori di un mondo prostrato
che piu' non ha luce.
e l'anima scuote.
con sguardi di spine mi addita
le grevi orme dei suoi passi dolenti,
inonda il mio cuore di pena..
e'gelido il vento d'aprile che urla
e mi dice che oggi, chi soffre
e' il Suo amato,compagno,
amico,fratello delle Sue pene
al Padre amaramente offerte
per tutti. Anche per me.

m.c.
  • Attualmente 3.57143/5 meriti.
3,6/5 meriti (7 voti)

Eccellenti versi hanno costruito una poesia esemplare! Mi è piaciuta da morire! Sir Morris ti manda un abbraccio!

il 03/04/2015 alle 13:49
Jul

Carissima Marinella, nella via crucis del Cristo c'è tutta la spiegazione del peregrinare umano. Un forte abbraccio, Giulia

il 03/04/2015 alle 20:02

Stupenda Marinella....il vento di questi giorni ha gelato la primavera che fiorendo ridona la vita quasi a ricordarci il grande dolore di quel sacrificio per la salvezza di tutti noi. Serena Pasqua. Cinzia

il 04/04/2015 alle 23:15

soave e sofferta lirica religiosa

il 05/04/2015 alle 10:06

Brava nella pacatezza di una scrittura particolare , un saluto

il 07/04/2015 alle 11:41

con l'affetto di sempre vi abbraccio e vi ringrazio della presenza nella mia vita marinella

il 07/04/2015 alle 15:38

In questo vento quaresimale ,c'é tutta la via Crucis di Cristo nella sua sofferenza, e 'gelido il vento d'aprile che urla e mi dice che oggi, chi soffre... Testo ben scritto! Brava! Dora

il 12/04/2015 alle 18:09

un bacio dora e grazie del passaggio marinella

il 13/04/2015 alle 07:56

Sconforto, raccoglimento, preghiera e quasi ammenda in questi morbidi versi; poesia emozionate.

il 14/04/2015 alle 11:27

Stupenda pèoesia che pone al centro il sacrificio supremo di un Dio fatto Uomo per riscattare quei figli amati che si erano e si smarriscono. Via della croce, via del tormento dell'uomo che vede però in lontananza la Risurrezione di quelll' "amico,fratello delle Sue pene al Padre amaramente offerte per tutti. Anche per me". Con tanto affetto e stima Giovanna

il 08/05/2015 alle 01:02

Grazie Giovanna delle belle parole marinella

il 08/05/2015 alle 06:42